E’ diventata il tormentone del gossip, la storia d’amore tra Elisabetta Canalis e George Clooney, le loro foto hanno fatto il giro del mondo e la villa dell’attore a Laglio è ora assediata da paparazzi e curiosi. Dopo l'esclusiva del settimanale…
Monday, November 30, 2009
Elisabetta e George, caccia alle foto hot
E’ diventata il tormentone del gossip, la storia d’amore tra Elisabetta Canalis e George Clooney, le loro foto hanno fatto il giro del mondo e la villa dell’attore a Laglio è ora assediata da paparazzi e curiosi. Dopo l'esclusiva del settimanale…
Mr. Deeds, recensione
L’anziano magnate Preston Blake (Harve Presnell) mentre si lancia nell’ennesima e spericolata avventura, scalare il monte Everest, ha un infarto e muore lasciando un impero da miliardi di dollari senza un erede, così parte una caccia al discendente che coinvolge tuttio gli States.
Il futuro squalo della finanza non è proprio il ritratto del manager rampante, anzi, il simpatico e ingenuo Longfellow Deeds (Adam Sandler) è un commesso di una pizzeria con una passione per i biglietti d’auguri che lui stesso crea sognando di vederne un giorno pubblicato qualcuno.
Uno dei soci del defunto Preston, Chuck Cedar (Peter Gallagher), lui si che è uno squalo, convince il ragazzo che la situazione in cui si trova è decisamente insostenibile e lo porta a New York per fargli firmare una cessione delle sue quote societarie, così che lui possa diventare l’azionista maggioritario dell’impero Blake.
A New York Deeds scopre gli agi della ricchezza, conosce lo strambo maggiordomo e factotum Emilio (John Turturro) e si innamora di un’infermiera, la graziosa Pam Dawson (Winona Ryder), che in realta si rivelerà una giornalista in incognito a caccia di uno scoop. Così Deeds deluso dalla città, dalla nuova vita e dalla donna che aveva deciso di sposare, firma i famigerati documenti e se torna nella sua piccola cittadina…
Prima di tutto bisogna ricordare che Mr. Deeds è liberamente, direi molto liberamente, ispirato ad una classico di Frank Capra del 1936, E’ arrivata la felicità, naturalmente i collegamenti con il suo illustre predecessore finiscono qui, cercare di paragonare anche lontanamente i due film sarebbe una follia.
Quindi giudichiamo il film per quello che è, una comedy romance con qualche puntatina demenziale, in questo caso supportata da un cast veramente notevole, basta solo guardare lo spassoso maggiordomo interpretato da John Turturro che sembra divertirsi davvero un mondo.
Il film è molto gradevole, forse uno dei migliori della filmografia di Sandler, certo alcune gag risultano eccessivamente sopra le righe, altre poco efficaci, ma nel complesso il film funziona anche grazie ad una corposa parte romance che aiuta ad allegerire notevolmente tutto lo script, trasformando il film in una surreale e a tratti esilarante fiaba per adulti.
Vision, trailer del film presente al Festival di Roma 2009
Al Festival di Roma 2009 sarà presente nella sezione In Concorso Vision, il film drammatico di Margarethe von Trotta, con Barbara Sukowa, Heino Ferch, Hannah Herzsprung, Gerald Alexnader Held, Lena Stolze, Sunnyi Melles, Paula Kalenberg e Mareile Blendl.
Dopo il salto potete vedere il trailer del film che racconta la storia realmente accaduta della badessa rivoluzionaria Hildegard Von Bingen, donna che ha delle visioni che la portano ad essere considerata eretica.
FUS, la protesta del cinema italiano si sposta alla presentazione di Venezia 66 guidata da Castellitto e Verdone
La presentazione della sessantaseiesima Mostra del cinema di Venezia, che si è tenuta questa mattina, è stata bloccata per oltre 20 minuti dagli attori, i registi e gli operatori del cinema (i costumisti si sono vestiti di nero dalla testa ai piedi), che hanno protestato contro i tagli al FUS (Fondo Unico dello Spettacolo), seppur il premier Silvio Berlusconi abbia annunciato il reintegro di 60 milioni.
A capo della protesta c’erano Sergio Castellitto e Carlo Verdone. Insieme a loro a manifestare c’erano, solo per citarne alcuni: Laura Morante, Claudia Pandolfi, Valerio Mastrandrea, Pierfrancesco Favino, Stefano Accorsi, Giorgio Pasotti, Mimmo Calopresti, Veronica Pivetti, Alessandro Haber, Cristina Comencini, Andrea Purgatori, Ugo Gregoretti e Citto Masellli.
Castellitto ha letto il comunicato concordato dove si sottolinea la disparità di trattamento per i fondi pubblici sul cinema in Europa, 513 milioni in Francia, 11,446 in Italia (l’equivalente di due film francesi), poi di fronte alle telecamere, facendo un gesto definito da lui stesso futurista, ha strappato il foglio di carta, riducendolo in coriandoli lanciati tra i giornalisti e gli addetti ai lavori seduti in sala.
Carlo Verdone, invece, ha ricordato, che in Italia si rischia di perdere oltre 300 sale (“Se non sono multiplex chiudono a centinaia!”) e ha lanciato un appello perché ciò non accada.
L’obiettivo dei manifestanti, come viene sottolineato da più parti, è il reintegro dei FUS a tre cifre, non una piccola elemosina.
Lake Bell da un altro punto di vista

Qualcuno si ricorderà di Lake Bell in serie come Boston Legal, Surface e Practice, o in film come La Sposa Fantasma, Notte brava a Las Vegas e Pride and Glory, altri non sapranno assolutamente chi sia, ma da oggi noi ce…
George Clooney: adoro Mr Fox perchè è ottimista!
La troupe non avrà certo un bel ricordo di Fantastic Mr. Fox, ultima pellicola di Wes Anderson. Non è così per George Clooney, che ha prestato la voce al protagonista. Durante la conferenza stampa tenuta in occasione del BFI London Film Festival, che si aprirà stasera con l’anteprima mondiale del film in questione, l’attore ha detto di aver particolarmente apprezzato la carica positiva del personaggio:
“Mr Fox è molto ottimista e ho pensato che sarebbe stato un personaggio interessante da interpretare. Ricordo di aver letto lo script e di aver detto a Wes ‘Senti, lo adoro. Sono eccitato al solo pensiero di doverlo fare. Non so chi lo vedra, perchè sembra più indirizzato ad un pubblico giovane. [...] Ma non mi interessa, facciamo solo il film e divertiamoci!’ Penso che questo sia il modo migliore per fare un film.”
Peccato solo che noi non potremo godere della sua voce, perlomeno non al cinema.
(Fonte: digitalspy)
Sunday, November 29, 2009
New Moon sceglie Burberry
Le star di New Moon impegnate nella promozione della pellicola seguito di Twilight, saga vampiresca che sta mandando in delirio teenager e non solo, scelgono Burberry non solo per calcare i red carpet ma anche in outfit casual come Kristen Stewart che sceglie la portrait t-shirt, stivali e blazer al suo arrivo in aeroporto.
19.19
Questa sera nella finale dei 200 metri dei Mondiali di Atletica di Berlino, Usain Bolt ha migliorato il suo precedente record del mondo di 19"30 con il nuovo tempo di 19"19 .
Niente record, ma medaglia d'oro nel salto in alto…
Coppie trendy: Lapo Elkann e Bianca Brandolini d’Adda
Secondo Vogue Usa lui è l’uomo più elegante del pianeta. Secondo me, come già detto tempo fa, lei una delle poche fashion icon italiane. Lapo Elkann e la fidanzata-cugina Bianca Brandolini d’Adda alla Milano fashion week, in occasione della sfilata Fendi sono stati la coppia più fotografata: lui in completo azzurro cielo, camicia a quadri, capelli impomatati [...]
Gli amori infelici di Vasco Rossi
Una vita spericolata in amore per Vasco Rossi che an Vanity Fair ha dichiarato: “Le mie canzoni più belle sono tutte dedicate alle donne. In cambio, loro mi hanno massacrato. Da quando avevo sette anni. Il mio primo amore infelice Anna…
siamo ancora commossi
Justin Long non è nemmeno riuscito a dire "Fox". La stordita Megan è amatissima...
Questo discorso di Megan Fox l'avevamo già tradotto lunedì scorso quando abbiamo parlato dei vincitori degli Scream Awards 2009. Il discorso ha toccato così tanto tutti quanti…
Il figlio di Michael Douglas nei guai per droga
Con l’accusa di detenzione di droga, il figlio di Michael Douglas è stato arrestato una settimana fa nella Grande Mela.Cameron Douglas, 30 anni si trovava in un esclusivo hotel di New York ed è stato sorpreso mentre circolava con un discreto quantitativo di metanfetamine per il valore di 18mila dollari.Il primogenito che l’attore e Premio [...]
Saturday, November 28, 2009
Elisabetta Canalis e George Clooney a Venezia
George Clooney è arrivato ieri a Venezia. L'attore si è presentato al 66mo Film Festival in compagnia della nuova fidanzata, Elisabetta Canalis. Scendendo dal pullman che ha trasportato la coppia dall’eliporto, dove è atterrata, al motoscafo Clooney ha mostrato la sua…
Capitalism: A Love Story, recensione
Torna l’irriverente, sagace e ironico Michael Moore, stavolta la crisi finanziaria che ha investito gli States per poi globalizzarsi, ha ispirato l’anarcoide documentarista per l’ennesimo e personale escursus all’insegna del film d’inchiesta con tutti gli ingredienti tipici che negli anni hanno fatto di Moore un testimone per nulla silenzioso di un sogno americano ormai alla deriva.
Sempre e comunque contro, sempre e comunque scomodo, stavolta i raid mediatici di Moore prendono di mira le banche, l’incipit a base di immagini tratte da vere rapine ai danni di istituti bancari rende subito l’idea del tono che ci dovremo aspettare proseguendo nella visione.
Wall Street, il sistema finanziario americano, la sopraffazione continuata del cittadino comune, tutti nel mirino del regista che prosegue la sua personale demolizione di un sistema che è palesemente fallace e deleterio per la massa.
Frammenti di vita e tragedie quotidiane, incursioni all’insegna della provocazione, le inchieste di Moore forse mancano di una certa formalità e di un dovuto approfondimento, però sanno come e dove colpire per insinuare nello spettatore la curiosità, e l’inquietante sensazione di non essere mai pienamente consapevoli dei meccanismi che regolano l’economia della più grande potenza mondiale.
Dopo averci scosso con le lobby delle armi in Bowling for Columbine, lasciato perplessi con Fahrenheit 9/11, forse il suo lavoro più noto ma anche il meno incisivo ed equilibrato, e il provocatorio e spiazzante Sicko, spietata cronaca della situazione della sanità americana in balia dei privati, Moore torna in gran forma e più incisivo ed efficace che mai.
Con Capitalism; A Love Story il regista americano sforna forse il suo prodotto più cinematografico, non sempre lineare, e non privo di sbavature, ma sempre pronto a destar coscienze e a risvegliare dal torpore qualche cittadino medio assuefatto dal tran tran quotidiano, pronto a mostrargli con un linguaggio diretto, privo di fronzoli e a volte anche troppo schietto, l’altra faccia per nulla gradevole e tantomeno suggestiva dell’American dream.
Claudia Mori ci ripensa: “Non lascio per salvare X Factor da Simona Ventura”
“X Factor” è agli sgoccioli ed è già tempo di bilanci. Non siamo ancora alla vigilia dell’ultima puntata che già comincia il toto giudice dopo che Claudia Mori ha annunciato di non essere intenzionata a far parte del cast della quarta edizione.Peccato che sono bastate alcune dichiarazioni di Simona Ventura per farle cambiare idea. La [...]
Luca Napolitano: “Marco Carta punto di riferimento per tutti”
Dopo aver conseguito il disco d’oro grazie alle copie vendute con il suo primo Ep dal titolo “Vai”, Luca Napolitano è in procinto di pubblicare il suo primo cd completo. L’album oltre a contenere alcune cover rielabolate dall’ex concorrente di “Amici”, comprenderà anche alcuni brani composti da lui che oltre che interprete è anche un [...]
Don Camillo, recensione
1948, in quel di Brescello, ridente pasesino di campagna romagnolo è in atto una piccola guerra tra il parroco don Camillo e il sindaco del paese il sanguigno Peppone.
I due battibeccano in continuazione per una questione di politica e di competenze, mentre il sindaco è un comunista di quelli duri e puri, che guarda di traverso la chiesa e tutti i suoi rappresentanti e simboli come l’idealizzata madre Russia gli ha insegnato, dall’altra parte l’agguerrito don Camillo difende con le unghie e con i denti il suo essere l’ultimo baluardo di difesa contro l’orda di senzadio capeggiata dal suo rivale che vorrebbe ridurlo al silenzio su ogni questione diciamo terrena.
Cosi ogni piccolo problema diventa l’ccasione per i due di lasciarsi in ripicche e dispetti, vedi il battesimo del figlio di Peppone, un movimentato sciopero di mezzadri, o l’amore contrastato di due giovani che vedono i genitori su opposte fazioni, figlio di comunisti lui, figlia di ricchi proprietari terrieri lei.
Il temperamento di don Camillo e i suoi eccessi lo costringono a ripetuti confronti coi piani alti, in particolare con il crocefisso sull’altare della sua chiesa, è da li che arrivano rimbrotti e lavate di capo, non parliamone dopo l’ennesimo battibecco con rissa che finisce per costringere don Camillo ad un esilio forzato in un paesino di montagna.
Nonostante questo i due avversari sul campo in realtà nutrono un grande rispetto l’uno per l’altro e riescono comunque a trovare un compromeso quando si tratta di interessi più alti, mettendo al di sopra di tutto il bene del loro paese e dei propri concittadini.
Una partita del genere andava giocata di fino, politica e commedia, ragione e sentimento, materiale che negli anni ‘50 poteva creare qualche fastidioso effetto collaterale, così i produttori dell’epoca decidono di affidare la regia ad un cineasta d’oltralpe, Julien Duvivier che regala al film un tocco leggero e sempre perfettamente equilibrato, nasce così una grande serie di successo che lancerà un’altra inossidabile accoppiata vincente della commedia italiana, Gino Cervi e Fernandel.
Il film è liberamente ispirato alla raccolta di racconti di Giovanni Guareschi Mondo piccolo: don Camillo (1948), nella versione francese compaiono alcune sequenze tagliate nella versione italiana, mentre nella versione inglese la voce narrante è di Orson Welles. Il regista Julien Duvivier dirigerà anche il sequel Il ritorno di don Camillo (1953).
Friday, November 27, 2009
Matteo Guerra attore per il cinema
Era da qualche settimana che non ne sentivamo parlare ma non ne sentivamo neanche la mancanza…Eppure Matteo Guerra è tornato all’attacco con la scusa di dover controbattere alle ultime dichiarazioni della sua ex Sara Varone. L’ex show girl di “Buona Domenica” aveva precisato nell’ultima intervista rilasciata a Tgcom di non essere mai stata la fidanzata [...]
Allena la Mente : con le prove di Gbrainy
B-cult, Pitch Black
Oggi per i film a basso costo che sono diventati loro malgrado dei cult, ci occupiamo di un piccolo classico della fantascienza di ultima generazione che diventa vetrina internazionale per il futuro re dell’action Vin Diesel.
Stiamo parlando di Pitch Black del regista David Twohy (The Arrival), un piccolo gioiello sci-fi girato con una fotografia monocromatica, che utilizza la fobia del buio e alcune creature digitali, per raccontarci le vicissitudini di un variegato gruppo di viaggiatori spaziali che precipitano su un pianeta popolato da mostruose creature carnivore notturne che ne infestano il sottosuolo.
La cosa che i nostri poveri naufraghi spaziali non sanno è che sul pianeta sta per calare una notte perenne a causa di un eclissi totale. Sarà un pericoloso killer in trasferta per raggiungere un penitenziario spaziale, l’unica arma per difendersi dai letali sciami alieni.
Pitch Black non solo sarà una sorpresa ai botteghini e diventerà un cult, ma figlierà un divo action, una serie di fumetti, un lungometraggio animato, e alcuni videogiochi, non dimenticando un sequel, The Chronicles of Riddick in cui il budget, stavolta molto sostanzioso, permetterà al regista David Twohy di sfornare un’epica e intrigante epopea spaziale.
Da rivalutare perchè: perfetto thriller sci-fi, teso, coinvolgente e con un roccioso e carismatico anti-eroe da antologia.
Alessandra Pierelli e Guglielmo Stendardo: la loro estate d’amore
Dopo una breve pausa di riflessione, è tornato il sereno tra Alessandra Pierelli e Guglielmo Stendardo. I due erano stati pizzicati insieme per la prima volta al mare, sulle spiagge di Marina di Mancaversa e dopo un paio di settimane Ad Agropoli, mentre erano intenti nelle presentazioni ufficiali alla famiglia del calciatore.Ma la magia sembrava [...]
Cinema italiano, Giampaolo Letta guida la top ten dei potenti 2009
Quali sono le persone più potenti del nostro cinema? A darci una risposta ci pensa Ciak, che per il decimo anno consecutivo ha stilato la classifica dei cinquanta personaggi che contano di più nella produzione italiana.
In testa, anche quest’anno c’è Giampaolo Letta, vicepresidente e amministratore delegato di Medusa Film. Sul podio troviamo, secondi, Aurelio e Luigi De Laurentiis di FIlmauro, prodottutori dei cinepanettoni e delle principali commedie italiane e terzi Caterina D’Amico e Paolo del Rocco di Rai Cinema.
Giù dal podio, ma all’interno della top ten, troviamo: quarto Christian De Sica, il più potente e redditizio tra gli attori; quinto il produttore Paolo Ferrari della Warner; sesto Leonardo Pieraccioni, primo regista (e attore); settimo Cattleya di Riccardo Tozzi, Marco Chimenz e Giovanni Stablini; ottavo Gabriele Muccino, che entra nella top ten grazie ai suoi exploit americani; nono Toni Servillo, attore, premiato con il David di Donatello, che in un anno è stato tra i più acclamati grazie a Il Divo e Gomorra; decimo Riccardo Scamarcio, attore idolo delle teenager e non solo, grazie ai film impegnati in cui ha recitato.
Le rivelazioni più importanti di quest’anno sono Luca Argentero, attore in ascesa, che si piazza in ventiquattresima posizione e Ficarra e Picone, ventiduesimi, che iniziano ad insidiare la leadership della comicità ad Aldo Giovanni e Giacomo, comunque ancora quattordicesimi.
Capitolo donne. Il cinema italiano è sempre più maschilista: nella Top 50 riescono ad entrarci solo tre attrici, Alba Rohrwacher, trentunesima, Claudia Gerini, quarantatreesima e Giovanna Mezzogiorno quarantacinquesima.
Alessandra Amoroso e Giacomo: più che amici?
Risale a ieri la puntata di “C’è Posta per Te” in cui è stata ospite e ha presentato il suo ultimo album ‘Senza Nuvole’. Per Alessandra Amoroso oltre ad aprirsi una stagione professionale, densa di impegni, ci sono tutti i presupposti per la nascita di una love story con Giacomo, il ragazzo con cui è [...]
Giovanni Conversano e Serena Enardu: nozze nel 2010. Forse…chissà…
“Un giorno spero proprio che ci sposeremo”, confessa Giovanni Conversano al settimanle “Visto” di questa settimana in relazione alla riconciliazione con l’ex tronista Serena Enardu. La coppia più amata di “Uomini e Donne” sembra essersi arresa all’idea di essere inseparabile e si è riunita insieme alle rispettive famiglie in quel di Cagliari per festeggiare i [...]
Thursday, November 26, 2009
Emma Watson si sposa?
A vederla sulle copertine delle più importanti riviste patinate sembra una donna, per di più una delle celebrità candidae a diventare una fashion icon grazie al suo innato gusto in fatto di moda che le è valsa la stima di Karl Lagerfeld e un contratto milionario come testimonial di Burberry. Ma dovremmo ricordarci che Emma Watson, [...]
Musica Classica : mp3, spartiti e audio gratis
Ania flirta con Zequila e Brosio dov’è?
Non è un bel momento per Paolo Brosio. Dopo che è saltato il suo ingaggio per prendere parte al reality “La Tribù” dove avrebbe dovuto vestire i panni dell’inviato, anche l’amore che sembrava aver preso un’altra piega sembra creargli altri problemi.Dopo la separazione con la modella cubana Gretel Coello, il giornalista aveva intrapreso una [...]
Wednesday, November 25, 2009
Francesca Fioretti sfonda a Hollywood

Sì, certo...
Però se Raffaella Sfica sta con Cristiano Tamarro e se tra Elisabetta Analis e Gerge Cooloney è vero amore, Francesca Fioretti (Grande Fratello 9) non può sfondare a Hollywood? Che c'è di strano?
Nulla, come leggiamo sul prossimo numero…
B-cult, Vampires
1998, il veterano John Carpenter si cimenta con il vampire-movie, filone molto battuto dal cinema low-budget e come successe a suo tempo con Distretto 13-le brigate della morte, e più recentemente con Fantasmi da Marte il regista rilegge un romanzo dello scrittore John Steakley in chiave western.
James Woods è Jack Crow, cacciatore di vampiri al soldo del Vaticano che stana e stermina interi covi di vampiri capeggiati da potentissimi anziani chiamati Maestri, una sorta di leader e prolificatori del dono oscuro.
Il deserto è la location prescelta per ambientare questo divertente road-movie horror che vede il tostissimo protagonista in cerca di vendetta per il suo team di ammazzavampiri sterminato da un Maestro alquanto irritato, una caccia alla reliquia che permetterebbe al suddetto vampiro di girare indisturbato in pieno giorno senza finire in cenere, e una buona dose di action che nei film di Carpenter è un elemento mai latitante.
Il film ebbe due sequel entrambi direct-to-video, Il cacciatore delle tenebre diretto dal Tommy Lee Wallace di Ammazzavampiri 2 e prodotto dalla stesso Carpenter, un discreto prequel/sequel/remake che vede tra i protagonisti il cantattore Jon Bon Jovi, e il terzo capitolo Vampires 3-Il tempio del sangue, una bella ciofeca girata in Thailandia e che sfrutta la serie tanto per scroccare qualche noleggio.
Da rivalutare perchè: un Carpenter divertente e divertito che rilegge un genere molto amato con la consueta intelligenza cinefila.
E’ nata Valentina Lima Jaric, figlia di Adriana Lima
Adriana Lima, splendido “angelo”di Victoria’s Secrets, ha messo al mondo domenica a New York la sua piccola, avuta dal giocatore di basket serbo Marko Jaric. La notizia di un lieto evento mette sempre di buonumore, il fatto che top model abbia chiamato la figlia Valentina, ne mette ancora di più alla sottoscritta.
Che stress il fitness per Barbara D’Urso
Ora che è libera dagli impegni di Mattino 5, programma che non conduce più, Barbara D’Urso non ha più l’ansia del make up mattutino. Lei stessa ha detto: “Non mi trucco mai se non devo andare in scena”. Comunque non ha…
Action figures, La sposa cadavere
Oggi dedichiamo lo spazio action figures a Tim Burton e al suo intrigante universo parallelo popolato da freaks e fantasmi ispirato alle fiabe gotiche e ai racconti di Halloween, cominciamo con questo primo post occupandoci del cartoon a passo uno La sposa cadavere.
La sposa cadavere segue il classico Nightmare Before a Christmas adottandone la stessa tecnica, adattando in una sorta di gotico musical animato una fiaba dalle antichissime origini, che racconta l’amore impossibile di una sposa assassinata dal suo spasimante per un ragazzo in procinto di convolare a nozze con la sua fidanzata, e che finisce suo malgrado nel mondo dei morti dove si troverà costretto a impalmare la defunta sposa.
Le action figures di questa serie sono veramente notevoli, di altissima qualità e si prestano alla composizione di vari diorama unendo i vari personaggi contenuti in blister singoli o in box set deluxe, in coda al post la canonica galleria fotografica per dare un ulteriore sbirciatina nel mondo de La sposa cadavere…buon viaggio.
![la sposa cadavere 13 []](http://www.ilcinemaniaco.com/wp-content/uploads/2009/11/la-sposa-cadavere-13--150x150.jpg)

























